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La ragazza di nome Giulio di Milena Milani, C’era una volta in Italia di Enrico Deaglio
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La ragazza di nome Giulio di Milena Milani, C’era una volta in Italia di Enrico Deaglio

Quanti se ne sono andati... Quanti di Giorgio Caproni, Il viaggio più pericoloso della storia: Sulla rotta degli Argonauti di Tommaso Braccini, le classifiche

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dic 22, 2024
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Buongiorno e buona domenica!

Spero che stiate bene. Ecco la mia selezione per oggi:

Pensiero del giorno: Nella mia casa che ho ripreso ad abitare, trascorro ore e giorni in cui mi esaurisco senza conclusioni, i pensieri vanno via attraverso i vetri, si riflettono nel cielo, sul tavolo ci sono i fogli bianchi. Ogni tanto in questo disincanto silenzioso, la sveglia fa sentire il suo rumore: le ore che le lancette indicano sono completamente sbagliate, di mattina è sera, di sera è notte, ma in fondo tutto è relativo. Qualcuno ha detto che il tempo è una convenzione, posso quindi sprecarlo senza pentimenti.

Milena Milani


Parole da salvare: affastellare


Parole per ricordare: alla cacciatora


Podcast del giorno: 1994 in musica di Francesco Locane


Audiolibro del giorno: Cosa che voi umani di Enrico Deaglio


Film del giorno: La ragazza di nome Giulio di Tonino Valerii


Brano del giorno: A Tratti di C.S.I


Poesia del giorno: Quanti se ne sono andati... Quanti di Giorgio Caproni

Quanti se ne sono andati... Quanti.
Che cosa resta.
Nemmeno il soffio.
Nemmeno
il graffio di rancore o il morso della presenza.
Tutti
se ne sono andati senza lasciare traccia.
Come
non lascia traccia il vento
 sul marmo dove passa.
Come
non lascia orma l’ombra sul marciapiede.
Tutti
scomparsi in un polverio confuso d’occhi.
Un brusio
di voci afone, quasi di foglie controfiato dietro i vetri.
Foglie
che solo il cuore vede
e cui la mente non crede.

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